mercoledì 13 aprile 2011

Proteggiamo il Fiume Stella


Palazzolo dello Stella si identifica anche nel nome con il suo Fiume e quindi con maggiori responsabilità per la sua tutela.

Proposte, denunce, racconti e tutto quello che potrebbe servire a valorizzare un fiume patrimonio della sua gente e del territorio.


4 commenti:

  1. Un piccolo racconto ambientato negli anni cinquanta, già pubblicato nel blog letterario Contecurte.

    La Sunte pescjadore
    E fumave come un camin e il siò mût di fâ al jere une vore sbrigatîf.
    Sunte e jere une femine che cu le sô barcjute e lave a pescjâ sul flum Stele. Forsi il mistîr a lu veve imparât dal siò om, ma di lui jo no mi visi di velu cognossût.
    E veve une cjasute di dôs stanzis, une sot e chê altre parsore, cuasi tacade a le rive dal flum.
    Sul mûr, in cusine, e tignive un ingrandiment di une fotografie di zovine e a diseve di cjalâle ben, che jê e jere stade une biele fantate.
    Jo crôt di visâmi che a la vevin ancje fate "miss" ta cualchi fieste di bal.
    A mi mi voleve ben e cuant che e jere la stagjon da lis trisculis e vignive a cjolimi a cjase par puartâmi a cjapâlis sù tal siò ort. Al jere un ort in flôr, ta che tiere juste in rive al flum.
    Une volte soi lade cun je a fâ un zirut in barcje e mi visi la biele sensazion di vê tocjade la aghe cu la manute, mentri che la barcje e filave sul flum.
    Sunte, une volte, e veve sentenziât "voaltris sês dome bogns di lavorâ, durmî e cagâ". Ê jere une critiche al fat che ta la mê famee a no si voleve pierdi timp a straviâsi.
    Jo crôt che Sunte, cuant che tal curtîl de ostarie dongje cjase sô a metevin il taulaç, e vedi podût mostrâ che, ancje se vecje, e jere ancjemò une brave balarine.

    Fumava come un camino e i suoi modi erano molto sbrigativi.
    Sunte era una donna che con la sua barchetta andava a pesca sul fiume Stella. Forse il mestiere lo aveva imparato da suo marito, ma di lui io non ricordo di averlo conosciuto.
    Aveva una casetta di due stanze, una sotto e l'altra sopra, cuasi a ridosso della riva del fiume.
    Sul muro, in cucina, teneva l'ingrandimento di una fotografia da giovane e diceva di guardarla bene, perchè lei era stata una bella ragazza.
    Io credo di ricordarmi che a una festa di ballo l'avevano eletta "miss".
    Mi voleva bene e quando arrivava la stagione delle fragole veniva a prendermi a casa per portarmi a raccoglierle nell'orto. Era un orto rigoglioso, in quella terra giusto in riva al fiume.
    Una volta andai con lei a fare un giretto in barca e mi ricordo la bella sensazione di aver toccato l'acqua con la manina, mentre la barca filava sul fiume.
    Sunte, una volta, aveva sentenziato "voi non sapete far altro che lavorare, dormire e c....." Era una critica al fatto che nella mia famiglia non si voleva perdere tempo a divertirsi.
    Io credo che Sunte, quando nel cortile dell'osteria vicino casa sua allestivano il tavolaccio, era ancora in grado di dimostrare di essere una brava ballerina.

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  2. Grazie Giovanna, al nome Sunte mi sono commossa!

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  3. Oggi ho fatto un giro a consegnare i programmi; tutti quelli con cui mi sono fermata a parlare mi raccontavano dei problemi dello Stella (inquinamento, velocità dei natanti e troppe barcone che "che cosa danno a Palazzolo? Non vengono neanche a prendere un caffè nei ns. bar").
    In questi mesi - anche prima della campagna elettorale - mi sono accorta che Palazzolo è amata di più dagli stranieri e da chi per varie ragioni ha dovuto lasciare il ns. paese.

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  4. vorrei raccontarvi una storia che dimostra l'attenzione della attuale giunta per il "bellissimo territorio che deve essere tutelato e valorizzato a fini turistici" (vedi programma del candidato Mauro Bordin). Abbiamo incontrato in questi giorni di festa un giovane imprenditore che si occupa di turismo fluviale a livello italiano ed europeo: praticamente la società che segue la navigazione dei fiumi della Loira, dei canali olandesi, ecc.... La sua società ha creato un'attività di noleggio houseboat a Precenicco: sono barche-case galleggianti, possono andare solo sui fiumi e nelle lagune, viaggiano molto lentamente (circa 1 chilometro l'ora) e non inquinano né il fiume né acusticamente parlando.
    Il giovane imprenditore aveva proposto al comune di Palazzolo di creare su questo lato del fiume Stella la società, ipotizzando di mettere la sede al Marinaretto. Potete immaginare che il comune (non facciamo nomi) ha detto no all'ipotesi Marinaretto, per ragioni di finalità dei contributi regionali ricevuti per la struttura, ma NON ha saputo trovare alcuna soluzione alternativa. tanto che dopo aver atteso un pò la risposta, la decisione è caduta su Precenicco.
    adesso, e per tutta l'estate, arriveranno a precenicco famiglie e gruppi di ecoturisti, che consumeranno nei bar, faranno acquisti, ecc...
    ecco la capacità della "buona amministrazione" di palazzolo di guardare avanti con competenza e concretezza.

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